sabato 23 settembre 2023

Terza mostra artisti di Macao in Italia - Firenze 1-15 ottobre 2023 - Wong Ka Long

Si comunica e si divulga con molto piacere la seguente mostra:

THE WITNESSES

Reflections on heritage and memory from Macao

Installazione di Wong Ka Long

a cura di Livia Dubon

1 -15 Ottobre

La Portineria Pac

viale Eleonora Duse, 30

mar-dom 15.30 alle 19.30

Inaugurazione 1 Ott. 18.00

La Portineria è orgogliosa di annunciare il progetto espositivo The Witnesses, Reflections on heritage and memory from Macao. Il progetto, curato da Livia Dubon, è realizzato con il prezioso sostegno della associazione Macau Visual Art Zone; la partnership dell’unità di ricerca SILC del Dipartimento FORLILPSI dell'Università di Firenze, della Cattedra "Fernando Pessoa" Instituto Camões di Lisbona del Dipartimento DILEF dell’Università di Firenze, dell'Ambasciata del Portogallo a Roma, dell'Istituto Camões di Lisbona.

Ponte tra visioni eurocentriche e politica orientale, la città di Macao offre oggi un palcoscenico unico tra riflessioni postcoloniali e innovazioni tecnologiche, tra idee di collettivismo e individualismo, tra politiche di conservazione del patrimonio e dialoghi con la Cina continentale. Sullo sfondo di un mondo dominato dai cambiamenti climatici e dalla speculazione urbana, Wong Ka Long racconta storie private e collettive di Macao, attraverso un'installazione di una collezione di preziose statue antiche, oggetti personali e sue creazioni artistiche. Frammenti di storie intime e collettive, nonché futuri immaginati, sono inscritti in questa privata Wunderkammer che include statuette votive, telamoni, busti e studi di statue a grandezza naturale, reliquie militari, personaggi di cartoni animati, dall’sud-est asiatico, all'est asiatico e fino all’Europa e agli USA. Parafrasando Giorgio Agamben (1989) questo archivio è una testimonianza, un testimone di potenziali discorsi, un mondo onirico dove possiamo esplorare tutte le possibilità di ciò che potrebbe essere detto attraverso l'esistenza materiale di questi oggetti. Quindi perché non esplorare?

Probabilmente reso possibile dalla multiculturalità e dalle ricche rotte commerciali che attraversano questa piccola enclave, questo gruppo eterogeneo di statue e memorabilia fu in parte acquistato in un negozio di antiquariato dal padre di Wong Ka Long come strumento per studiare le belle arti durante la Rivoluzione Culturale, quando l'istruzione formale era inaccessibile. Come scultore, Ka Long ritiene che questi oggetti abbiano plasmato la sua capacità di comprendere gli aspetti formali della creazione artistica. Sono intimi "amici" con i quali ha giocato e imparato per osmosi fin dall'infanzia, plasmando la sua mente: grazie alla collezione del padre, Ka Long ha scoperto il fascino delle storie smarrite in Readymade, da cui ha tratto ispirazione per le sue stesse opere. Ka Long ha trasformato questi manufatti da vecchi oggetti in dispositivi in grado di trasportare nel tempo aure di significato, memoria ed estetica. Se siamo disposti ad ascoltare, possiamo imparare non solo la techné, ma anche i loro racconti. Quindi perché non rimanere in ascolto?

Alcuni oggetti sono simboli di una semplice, ma felice infanzia come quella dei personaggi animati in Heidi, La ragazza delle Alpi. Altri oggetti sono simboli di canti nostalgici, altri ancora celebrano le menti creative macanesi che, attingendo a entrambe le tradizioni occidentali e orientali, sono oggi simboli di innovazione artistica come il compositore Xian Xinghai.

Un elmo di metallo originale dell'esercito portoghese ci racconta un particolare momento del passato dell’enclave che spesso viene dimenticata nella calma dei bei palazzi coloniali: dopo il passaggio alla Cina nel 1999, la SAR (Regione Amministrativa Speciale) di Macao ha deciso di promuovere l'economia cittadina utilizzando componenti dell'identità locali e del nazionalismo cinese, riappropriandosi però anche dell'immagine della Macao promossa dall'amministrazione portoghese negli anni '80. Questa rappresenta Macao come una città che unisce armoniosamente Cina e Portogallo, Occidente e Oriente, sebbene ciò non sempre rifletta accuratamente la realtà come testimoniano i disordini del 1966, Motim 1-2-3 (Dubon 2018). L'obiettivo era facilitare una agevole integrazione con la Cina, e al contempo promuovere il turismo e gli affari internazionali con i paesi di lingua portoghese (Lam, 2010). Un’immagine idealizzata, rappresentata dall’eredità lusitana che, come ci ricorda Christopher Kelen (2009) in City of Poets, è solo, come tutte le identità, una costruzione fittizia e parziale. Tuttavia, questo patrimonio, con tutte le simbologie e costruzioni, oggi rischia di sparire. Infatti, sebbene la Macao coloniale portoghese sia una parte integrante dell’identità della città, la rapida crescita della penisola ha come conseguenza l’abbattimento di molti edifici del suo passato e il cambiamento brusco del suo paesaggio urbano. Inoltre, a causa dell'elevata densità di popolazione (Macao 21340/km2, Hong Kong 6677/km2 o NY 10856/km2) e la mancanza di spazio, è pratica comune per gli artisti di Macao riciclare o distruggere le opere d’arte già esposte. Non c’è spazio per il futuro.

La pratica di Ka Long di collezionare e accumulare, quindi, emerge da un senso di frustrazione e fallimento delle politiche di conservazione e del diritto sociale. Parafrasando Hall Foster, questa installazione è un "desiderio di trasformare il riverbero del passato in una voce del futuro" (Foster 2004:22), ossia storie dimenticate per costruire un futuro migliore. Tuttavia, in un mondo in cui la drastica speculazione urbana e il cambiamento climatico stanno facendo scomparire rapidamente mondi passati e presenti, qual è il significato della conservazione del passato? È solo un gesto nostalgico? Ha ancora senso dare un nuovo inizio a oggetti dimenticati e vecchie storie? La teoria della memoria culturale suggerisce (Erll, 2008) che tali oggetti sono un deposito delle nostre menti e comunità; hanno il potere di innescare processi cognitivi e mnemonici unici. Questa installazione esprime precisamente il punto di svolta in cui dobbiamo scegliere: arrendersi al cambiamento e lasciare che gli ultimi testimoni del passato scompaiano o dare loro un posto nel nostro futuro.

EVENTI

1 Ottobre, ore 18.00

Presentazione dell’Artista Wong Ka Long

La Portineria, viale Eleonora Duse, 30

12 Ottobre, ore 14.00, online

“Conservazione del Patrimonio? Riflessioni tra Cina, Italia e Macao”

Mentre in Italia preserviamo anche monumenti pregni di simbologie problematiche, in Cina domina una tendenza alla sparizione e demolizione del patrimonio. Che senso ha preservare il patrimonio artistico oggi?

Speakers: Carmen Belmonte (Università di Roma 3), Qian Mauro Liu (University of Michigan), Yao Jingming (University of Macau), Respondent Carlo Taviani (Università di Teramo).

https://us04web.zoom.us/j/76745018929?pwd=NbyPyBPbZQPWIWlTdNuTFXrS9t2lvb.1

Tavola rotonda a cura di Valentina Pedone, Michela Graziani e Livia Dubon.


BIOGRAFIE MOSTRA

Wong Ka Long, figlio d’arte, è nato nella Macao portoghese nel 1977. La sua pratica, sia come professore presso il politecnico di Macao, sia come artista, è profondamente influenzata dai suoi viaggi sulla Via della Seta e dalla sua esperienza come cittadino coloniale, in cui i confini di aggressione e civilizzazione si fondono. Wong ha completato i suoi studi di Scultura alla Accademia di Belle Arti di Guangzhou. Sito: www.wongkalong.com/

Livia Dubon è una ricercatrice e curatrice indipendente italo-nicaraguense con sede a Londra-Firenze. È interessata alle pratiche artistiche che ricercano le idee di appartenenza, l'identità della diaspora e che sono attente alle questioni relative all'eredità, alla colonialità, al privilegio bianco e allo sviluppo di strategie di ri-generazione e di smascheramento delle epistemologie violente. Una selezione di mostre da lei curate sono: "Negotiating Amensia" di Alessandra Ferrini (Murate PAC, 28 nov - 09 dic 2015) e la "Truly False" (Casa degli Artisti Milano, 17 nov - 12 dic 2021). Livia è attualmente dottoranda presso la Kingston University di Londra e ha conseguito i Master in Museums and Gallery Studies (Newcastle, Regno Unito, 2009), in International Management of the Arts (Genova, Italia, 2005) e una Laura (V.O) Conservazione dei Beni Culturali (Parma, Italia, 2004). Collabora con BHMB e co-fondatrice con Silvia Vannacci dell’Associazione MIA per la promozione dell’arte diaspora.

La Portineria è un progetto indipendente per l’arte contemporanea a Firenze, attivo dall'inizio del 2020. Diventa luogo attivo di cultura uno spazio che per circa quarant'anni ha avuto funzione di portineria in uno dei palazzi moderni più interessanti della città. La Portineria intende essere un centro di attività e stimolo culturale, tramite progetti e modalità espositive che cambieranno ogni anno, coinvolgendo artisti di varia provenienza e di differenti generazioni. Uno spazio di ricerca, indipendente, che si pone inoltre l’obiettivo di avviare un dialogo con il quartiere e la città.

BIOGRAFIE EVENTO

Carmen Belmonte (Università degli Studi Roma Tre). Ha condotto ricerche sulla cultura visiva e materiale del colonialismo italiano, sull'eredità e la memoria del fascismo presso KHI Florenz (Max Planck Institute), l'American Academy (Rome) e l’Italian Academy for Advanced Studies (Columbia University, New York). Ha curato il volume A Difficult Heritage: The Afterlives of Fascist-Era Art and Architecture (Sivana Editoriale, expected 2023). Attualmente dal 2022 coordina l'unità di ricerca Decolonizing Italian Visual and Material Culture (Bibliotheca Hertziana di Roma) nell'ambito del progetto di ricerca interistituzionale SPAZIDENTITÀ, cofinanziato dall'École Française de Rome (2022-2026).

Qian Mauro Liu (Università del Michigan, USA) ha conseguito laurea magistrale in Studi Mediterranei presso l'Università Ca'Foscari Venezia (2018). La sua ricerca si concentra su letteratura e cultura italiana moderna, teoria critica, studi urbani, studi sulla diaspora africana, Italia-Asia e studi mediterranei. Il suo primo libro, Urban Exergue: On Blackness, Spectrality, and the Poetics of Landscape in Contemporary Italy, teorizza l'innovazione estetica delle produzioni letterarie e visive dell'Italia nera nell'Italia postcoloniale.

Yao Jingming (Università di Macao) È membro dell'Associazione degli scrittori della Cina, direttore della rivista di poesia Sino-West e vicedirettore del Festival letterario di Macao. È stato membro del Comitato consultivo per gli affari culturali del governo di Macao (2019-2021). È traduttore e poeta (Yao Feng è il suo pseudonimo). Nel 2022 ha ricevuto un'onorificenza per la promozione della cultura portoghese in Cina dall'Ambasciata portoghese di Pechino. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla traduzione letteraria, sulla rappresentazione della Cina nella letteratura portoghese e sulla critica poetica.

Carlo Taviani (Università degli Studi di Teramo) ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi di Perugia (2004). È stato borsista dello stesso DHI e dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli, fellow di Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, assegnista di ricerca presso l'Università degli Studi di Teramo, ricercatore dell'Istituto storico italo-germanico di Trento, borsista della Folger Shakespeare Library di Washington D.C., visiting scholar presso il Mac Millan Center for International and Area Studies (Yale University) e il Department of Political Science della University of Chicago; visiting lecturer del Department of Historical Studies della University of Cape Town. Ha insegnato storia moderna presso l'Università degli Studi di Teramo e storia economica presso la University of Cape Town.

lunedì 18 settembre 2023

Informazioni utili per studenti di Lingua Portoghese 2 e Lingua Portoghese 3

Si ricorda agli studenti di Lingua Portoghese2 che l'attivazione dell'insegnamento di Lingua Portoghese2 sulla piattaforma Moodle potrà avvenire solo dall'inizio di ottobre come indicato dal sistema informatico unifi.

Pertanto vi potrete iscrivere regolarmente solo dopo il 3 ottobre.

Questo vale anche per gli studenti di Lingua Portoghese3 che si dovranno iscrivere nell'insegnamento di Lingua Portoghese2, specificando in qualche modo che sono iscritti a Lingua Portoghese3. Questo perché Lingua Portoghese3 ancora mutua da Lingua Portoghese2.

Per quanto riguarda i corsi di Lingua Portoghese2 e Lingua Portoghese3, entrambi inizieranno nel secondo semestre con una nuova lettrice. Ciò significa che la lettrice che svolgerà le sue ore di lettorato di Lingua portoghese2 dividerà il suo corso per gli studenti di Lingua 2 e gli studenti di Lingua 3. Questo avverrà nel secondo semestre.

Adesso, in questo semestre, gli studenti di Lingua Portoghese2 e Lingua Portoghese3 sono tenuti a frequentare un corso del CLA equivalente al livello del secondo o del terzo anno del triennio. Per questo dovete entrare nel sito del CLA e prendere visione dei corsi di portoghese tenuti del nuovo lettore: Fabio Cavallini Bispo de Araújo.

Per quanto riguarda l'iscrizione dei corsi al CLA dovete procedere attraverso il sito del CLA in questa pagina:

https://www.cla.unifi.it/p428.html

cliccando su "iscrizioni online"

venerdì 15 settembre 2023

Lello Voce a Firenze - 20 settembre ore 18.00 Biblioteca delle Oblate

Si ricorda la partecipazione di Lello Voce (amico e collaboratore di Haroldo de Campos) mercoledì 20 settembre, alle ore 18.00 presso la Biblioteca delle Oblate, all'interno della rassegna di poesia internazionale "Voci lontane, voci sorelle".


20 settembre 2023

Ore: 18:00

Biblioteca delle Oblate

Sala Dino Campana

Festival internazionale di poesia "Voci lontane, voci sorelle"

Una rassegna tradizionale dell'Estate Fiorentina che, accanto all'incontro con numerosi poeti italiani e stranieri propone una riflessione critica e la lettura guidata di momenti importanti della poesia moderna.


Incontro con i poeti Semën Chanin e Lello Voce

h.18.00: Razos: ragioni e forme della poesia contemporanea, una conversazione tra Lello Voce e Chiara Portesine

h.18.30: La poesia di lingua russa oggi, una conversazione tra il poeta lettone russofono Semën Chanin ed Elisa Baglioni

h. 19.00: Semën Chanin e Lello Voce leggono le loro poesie


martedì 5 settembre 2023

Presentazione corsi di Portoghese 2023-2024

Si comunica che la presentazione di tutti i corsi di Portoghese del nuovo anno accademico 2023-2024 si terrà martedì 12 settembre alle ore 15.00 in aula 4 (via Capponi).

Ogni interessato è benvenuto.