mercoledì 11 ottobre 2023

Tavola rotonda 12 ottobre - relativa alla mostra "The witnesses"

 


Conservare il patrimonio? Riflessioni tra Cina, Italia e Macao


Il monumento dell'ufficiale coloniale portoghese Vicente Nicolau de Mesquita e la sua rimozione a Macao


Argomento:

Hanno gli oggetti artistici un valore intrinseco, un’aurea? È la loro estetica e tecnica sufficiente a giustificare la loro conservazione? o sono le loro narrative e valori- spesso espressione di gruppi di potere- una questione su cui riflettere? Le opere artistiche hanno sicuramente la capacità di scaturire processi mnemonici e certe volte anche catartici come si vede nella mostra “The Witnesses”. La mostra parte dalla realtà di Macao, dove la mancanza di spazio e lo sviluppo rapido urbano non garantiscono la preservazione del patrimonio della ex-colonia portoghese. Con la tavola rotonda vorremo affrontare la complessità dei concetti di patrimonio, conservazione, riflettere sulle loro simbologie e il loro impatto oggi:

Qian Mauro Liu ci parlerà delle controverse narrative e ri-significazione nell’oggi della concessione italiana a Tianjin, mentre Yao Jingming parlerà delle presenze monumentali coloniali portoghesi e delle loro rimozioni, il rapporto tra Cina e Portogallo a Macao. Chiuderà Carmen Belmonte con una introduzione sul dibattito italiano sulla conservazione di monumenti fascisti problematizzando il concetto di “patrimonio”.

 

Quando:

October. 12, h.2 p.m. (CET)


Relatori:

Carmen Belmonte (University of Rome 3), Qian Mauro Liu (University of Michigan), Yao Jingming (University of Macau) tbc., respondent: Carlo Taviani (Università di Teramo).


Dove:

https://us04web.zoom.us/j/76745018929?pwd=NbyPyBPbZQPWIWlTdNuTFXrS9t2lvb.1

 

Biografie: 

Carmen Belmonte (Università degli Studi Roma Tre). Ha condotto ricerche sulla cultura visiva e materiale del colonialismo italiano, sull'eredità e la memoria del fascismo presso KHI Florenz (Max Planck Institute), l'American Academy (Rome) e l’Italian Academy for Advanced Studies (Columbia University, New York). Ha curato il volume A Difficult Heritage: The Afterlives of Fascist-Era Art and Architecture (Sivana Editoriale, expected 2023).  Attualmente dal 2022 coordina l'unità di ricerca Decolonizing Italian Visual and Material Culture (Bibliotheca Hertziana di Roma) nell'ambito del progetto di ricerca interistituzionale SPAZIDENTITÀ, cofinanziato dall'École Française de Rome (2022-2026).  

Qian Mauro Liu (Università del Michigan, USA) ha conseguito laurea magistrale in Studi Mediterranei presso l'Università Ca'Foscari Venezia (2018). La sua ricerca si concentra su letteratura e cultura italiana moderna, teoria critica, studi urbani, studi sulla diaspora africana, Italia-Asia e studi mediterranei. Il suo primo libro, Urban Exergue: On Blackness, Spectrality, and the Poetics of Landscape in Contemporary Italy, teorizza l'innovazione estetica delle produzioni letterarie e visive dell'Italia nera nell'Italia postcoloniale.

Yao Jingming (Università di Macao) È membro dell'Associazione degli scrittori della Cina, direttore della rivista di poesia Sino-West e vicedirettore del Festival letterario di Macao. È stato membro del Comitato consultivo per gli affari culturali del governo di Macao (2019-2021). È traduttore e poeta (Yao Feng è il suo pseudonimo). Nel 2022 ha ricevuto un'onorificenza per la promozione della cultura portoghese in Cina dall'Ambasciata portoghese di Pechino. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla traduzione letteraria, sulla rappresentazione della Cina nella letteratura portoghese e sulla critica poetica.

Carlo Taviani (Università di Teramo) si è occupato dei modelli finanziari nella Genova del Rinascimento e della loro circolazione nei secoli successivi. Il suo lavoro più recente vuole esaminare la storia africana con fonti inedite pur partendo dagli stessi archivi consapevole dei loro pregiudizi ed eurocentrismo. È stato fellow di DHI, dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli, di Villa I Tatti - The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, dell’Università di Teramo, dell'Istituto Storico Italo-Germanico di Trento, della Folger Shakespeare Library di Washington; visiting scholar presso il Mac Millan Center for International and Area Studies (Yale University) e il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Chicago; visiting lecturer del Dipartimento di Studi Storici dell'Università di Città del Capo. Ha insegnato storia moderna all'Università di Teramo e storia economica all'Università di Città del Capo.